Sono qui, tra un tuffo e un pò di tintarella ….
Mi lascio cullare dal rumore delle onde del mare, mi lascio incantare dalle sue sfumature di colore, e nel frattempo, mi lascio trasportare dai miei pensieri, dalle mie idee, dai miei punti di vista e dalle mie eventuali conclusioni.
Penso …..
Ogni situazione che ci si presenta, ci porta prima o poi ad una doverosa scelta, di conseguenza, ogni scelta, ogni decisione, con il tempo, o forse nell’immediato, ci porta a ripensare, e successivamente a trasformare quel pensiero in un rimorso o in un rimpianto.
Ed allora, mentre guardo ogni singola persona, chi è sdraiata a prendrei il sole, chi si fa un tuffo per rinfrescarsi da questi 35° che ardono sulla pelle, penso che, ogni singola persona, ognuno di loro, porta sicuramente con se un rimpianto o un rimorso, e allora, mi chiedo, mi domando ……
Cos’è meglio, cosa può farci meno male, quale tra i due può essere il male minore ?
E qui la domanda diretta …..
E’ meglio “vivere” di rimpianti o di rimorsi ?
C’è chi a volte dice che i miei pensieri, i miei punti di vista sono sbagliati, c’è chi li condivide, chi no, io però, l’unica cosa che posso darvi per certo è che, ogni mio pensiero, ogni mia conclusione è solo e semplicemente il frutto del mio personale vissuto, e che, avendo ognuno di noi un trascorso differente, sia ovvio che anche i pensieri lo siano , ma che, comunque, nulla toglie la possibilità di ascoltare, valutare, e, chissà, perchè no, guardare le cose da un’altra prospettiva, da un’altra angolazione.
Il rimorso, un sentimento che nasce da uno sbaglio, da un’errore che ha causato dolore ad un’altra persona ….
Il rimpianto, un sentimento che nasce da qualcosa che non si ha avuto il coraggio di fare , il pentimento di un qualcosa che non si è fatto ….
Ecco, questi sono i due sentimenti che oggi , mi fanno riflettere , e a cui io, ho tratto la mia personale conclusione …..
Secondo me, secondo le mie esperienze, secondo quello che vedo, quello che sento, il rimorso è un sentimento un pò fittizio, un sentimento che viene più per conseguenza, più per copione che per reale espressione e sensazione del sentimento stesso …..
Si sbaglia, si è vero, si viene scoperti, questo è ancor più vero, ed allora, ecco che , proprio in questo momento scatta automaticamente il meccanismo del rimorso ….
No, non vedo il rimorso come un sentimento nitido, puro e pulito , lo vedo solo come una quasi conseguenza dell’essere stati scoperti, dell’avere scoperto l’errore …..
Si chiede scusa, s’implora quasi il perdono, e poi ???
Bè, e poi, secondo me , ci si dovrebbe continuare a scusarsi , e scusarsi ancora per le finte scuse precedenti …..
Meccanismo un pò contorto ?
Forse si, ma ora mi spiego …..
Secondo me, qualsiasi cosa una persona fa , la fa per il semplice fatto che, in quel momento, in quel lungo o breve periodo,era proprio quello che voleva fare, quello che desiderava, e tutto vedeva, tranne che uno sbaglio, un errore .
Quindi, secondo me, quelle frasi di fatto, del tipo , non volevo, ho sbagliato , è stato un errore o anche il classico scusami sono pentito, non sono nient’altro che battute da dire, come fosse un copione già scritto uguale per tutti .
E si, perchè se il rimorso fosse realmente sentito, allora, ti guiderebbe, ti porterebbe verso una sola ed unica direzione, la verità ….
Già , la verità ….
La verità di dire, si , forse, magari ho sbagliato, ma in quel momento era solo quello che volevo fare, l’ammettere che, in fondo, per chi l’ha vissuto, nient’altro era che quello che voleva realmente vivere, che tutto poteva essere , tranne che un errore ….
Ecco, secondo me, questo, l’uscire dal classico copione, è quel filo sottile che unisce il rimorso al rimpianto …..
Il rimpianto ….
Si, questo si che fa davvero male , questo si che, secondo me ti travolge le giornate, i mesi, gli anni e, forse , a volte, anche la vita ….
Si vive fantasticando e proiettandosi in quello che ci siamo fatti scappare, in quello che volevamo ma non abbiamo avuto il coraggio di prendere , e diventa un peso intollerabile ricordare qualcosa che non abbiamo mai realizzato, seppur era l’unica cosa che realmente si desiderava ….
Il rimpianto, secondo me, ci fa quasi vivere una vita che in realtà non è la nostra, perchè proietteremo sempre le nostre giornate in quell’occasione perduta.
Ed anche qui, anche nel rimpianto, sempre secondo me, l’unica salvezza è la verità, la sincerità con noi stessi, l’ammettere che, quello che abbiamo perduto, che quel rimpianto, era proprio ciò che volevamo vivere.
E allora ?
Bè, e allora , io direi di prendere un bel paio di forbici, tagliare quel filo sottile che unisce il rimorso al rimpianto, perchè, vivere senza rimpianti, fare realmente ciò che si desidera, è l’unico modo per non avere rimorsi, è l’unica strada che conduce verso una sola direzione, verso una strada a senso unico, la verità ….
Kiss Kiss