Domenica al mare, mentre prendo il sole, ascolto …
Una signora, all’incirca sulla cinquantina, dice alla sua amica ” che noia, devo bagnarmi i capelli, ho fatto lo shampoo proprio ieri, odio farmi lo shampoo in casa” ; che poi, dove cavolo te lo vuoi fare lo shampoo, penso, per strada ???
L’amica, risponde, ” come odi fare lo shampoo in casa, e dove te lo vuoi fare ?” , domanda più che logica .
La signora sulla cinquantina, risponde con aria snobbamente sofisticata ” io, lo shampoo, solo dal parrucchiere !” .
Prima di tutto, mia cara signora, come cavolo ti viene in mente a farti lo shampoo la sera prima , sapendo che il giorno dopo andrai al mare , ma, pensiero a parte, il problema , il mio problema, non è stato il benedetto shampoo della signora, ma quello che questo shampoo mi ha riportato alla mente …
Vi ricordate il fantasmagorico matrimonio a cui ho partecipato ?
Bè, se per gli sposi, quel giorno, è stato l’inizio di una nuova vita insieme, per me è stata la separazione , se non la distruzione della mia amata chioma , senza nemmeno la possibilità di ricevere gli “alimenti” !!!
Fino a prima delle nozze , era un sincero e dolce rapporto a due, io e la mia chioma, poi, da quel giorno, è subentrato, come si dice, il terzo incomodo, la parrucchiera e poi anche il quarto incomodo, il più letale, il più deleterio , la sua incompetenza .
Avete sempre saputo come sono restia nell’andare dal parrucchiere, ma in quel giorno, nel giorno del fantasmagorico matrimonio, mi sono detta, perchè no?
Si, perchè non farmi coccolare un po’, sebbene io sia capace ad acconciare, tra piastra lisciante, babyliss, piastra per le onde, piastra per ogni riccio un capriccio , ciambella per lo chignon, ho pensato ” vuoi mettere però la professionalità e l’esperienza di una parrucchiera professionista , perchè no? ” ….
Già, perchè no, ma ora continuo a ripetermi , perchè SIIIII …
Si, mi sono fatta convincere, trucco e parrucco, almeno questa volta, almeno per questo evento, almeno per questo fantasmagorico matrimonio.
Eccola che arriva con il suo borsone , nella tempistica reale ha iniziato prima dall’acconciatura e poi ha proseguito con il trucco, ma io, per farvi gustare il finale a dir poco disastroso, inizierò dal trucco, e vi assicuro che è altamente discutibile anche questo …
Apre il suo borsone, che più che un borsone di una professionista, sembrava il beauty case di mia figlia di 12 anni, qualche ombretto qua e là , un pennello, un mascara essiccato e grumoso all’esterno, un solo lucidalabbra, che o ti andava bene quel colore o ti andava bene, senza alternativa, nessuna palette di ombretti , o matite colorate, quelli erano i suoi trucchi personali , non avevo dubbi …
Pensavo, vabbè, iniziamo ugualmente …
Niente base, niente primer, niente crema , fondotinta ultracoprente direttamente sulla pelle applicato alla calcestruzzo , un po’ qua, un po’ la, ma dico io, ma che cavolo mi copri la tintarella dorata che c’ho impiegato venti ore sotto al sole a mo’ di lucertola per prendere questo colorito proprio per questo fantasmagorico matrimonio.
Passa poi all’ombretto, e vabbè che avevo chiesto un’effetto naturale, ma forse, la donzella mi ha preso troppo alla lettera…
Toc, toc, ho chiesto naturale, non “invisible” …
Applicato “l’invisible eyeshodaw”, si gira, mi guarda , e mi chiede “vuoi anche l’eyeliner?”
Mi fermo un’attimo, ed il mio pensiero dice “vorrei il make up, sinceramente!”, torno in me e le rispondo cercando di alimentare la sua vena artistica “tu che ne pensi, come sarebbe meglio?”
Qualche altro secondo di silenzio, si mette davanti a me , mi fissa, mi guarda e … “no, per me va bene cosi ” …
Applicazione mascara …
Prende il suo mascara essiccato , svita il tappo con lo scovolino, si avvicina alle mie ciglia , e “passo” dopo “passo” più che grumi, quello scovolino essiccato, perdeva lapilli vulcanici …
Ma lei imperterrita lo applica ugualmente sulle mie ciglia mentre io, cerco invano di schivare quella “caduta massi ” ….
Make up terminato ….
Passiamo all’acconciatura , avevo chiesto un mosso spettinato, molto naturale , niente di esageratamente elaborato …
Prende la piastra per le onde , ed inizia …
A metà capigliatura scende mia suocera , e tirando in su il naso come per annusare l’aria esclama ” Ma cos’è questa puzza di bruciato ”
Quella puzza che sentiva non erano altro che i miei capelli che si bruciavano sotto quella mostruosa piastra per onde …
La mia rabbia cresceva e bruciava, ciocca dopo ciocca .
Il matrimonio, il ricevimento, avevano cancellato quella puzza di bruciato e quel trucco inesistente , ma l’odio e la collera riemersero con il primo shampoo post cerimonia …..
Uscita dalla doccia , capelli asciugati al sole ….
I miei capelli ?
Avete mai provato da piccole a fare lo shampoo alla vostra Barbie ?
Ecco, brave, lo stesso risultato …
La mia morbida chioma era ormai solo un’ammasso di fieno essiccato, pronti per essere rosicchiati dai conigli ….
Il danno è stato fatto, e continua ad esserci , ed io continuo fino ad oggi a cercare di salvare l’insalvabile , ma chi salverà le prossime chiome ?
Io per via dei questa cavolo di privacy non posso fare il nome di questa mitica parrucchiera, ma faccio comunque un’appello, regalo semplicemente un consiglio ….
Non sono i corsi frequentati o la scuola a fare di un lavoratore un buon lavoratore, ma l’esperienza e sopratutto l’amore e la passione che si ha per il proprio lavoro, se non si hanno questi due elementi fondamentali, bè, meglio cambiare mestiere, cosa che consiglio vivamente a questa “donzella” .
L’unica cosa che mi viene in mente di dire ora, sempre alla donzella, è un pò quello che ha detto Charlotte a Mr Big quando lo ha incontrato dopo che lui aveva abbandonato Carrie all’altare …..
… Io maledico il giorno che ….. m’hai acconciato !!!!
Kiss Kiss
Oh no! Ma che disastro!! Io invece sono l’opposto: nonostante creme cremine etc, non riesco da sola ad avere i capelli che vorrei…. mentre il mio parrucchiere se li coccola proprio e ha una linea di prodotti perfetta per me! Credo che il parrucchiere sia una delle “cose” più intime e personali di una donna… non vanno bene tutti i parrucchieri, ma occorre sceglierne uno per bene, uno che sa come trattarti, conosce i tuoi capelli, conosce i tuoi gusti, e con cui hai una confidenza tale che puoi dire tutto quello che ti passa per….la testa!!! Io ne ho cambiati tanti, ed ora sembra, ho trovato quello giusto!!
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